Cosa significa mangiare una merendina made in Italy e, più nello specifico, “fare merenda” in Italia? Prendersi una pausa mangiando uno snack, preferibilmente dolce: un’abitudine dei bambini che spesso apprezzano molto anche i grandi. All’estero questa abitudine è meno diffusa, ma gli snack sono ugualmente consumatissimi. E alcuni prodotti italiani sono in cima alle preferenze dei palati di tutto il mondo.
In effetti non esiste una traduzione adeguata in inglese, come pure in altre lingue, per il termine merendina. Se dovessimo cercare in un dizionario straniero questa parola, otterremmo “snack” o “spuntino pomeridiano“, ma questo non trasmetterebbe minimamente l’idea di ciò che rappresenta la merendina made in Italy.
Ma cosa rappresenta la merendina made in Italy? Molto più che un semplice snack. E’ un’abitudine, quasi un rito, una pausa dolce mentre si guarda la televisione o si chiacchiera con un amico, oppure un break a metà mattinata. La merendina made in Italy può essere anche salata: ad esempio tarallini o crackers. Questo significa, più o meno, fare merenda all’italiana.
Spesso, la merenda viene considerata un’abitudine dei più piccini, ma non è assolutamente così. Crescendo, questo piccolo rituale persiste nelle abitudini degli italiani e la “pausa”, solitamente, si concretizza nell’assunzione di un frutto o un caffè. Ma se davvero ci si vuol regalare un break sfizioso e speciale… solo allora fare merenda è sinonimo di merendina made in Italy.
Ecco le principali merende (dolci) italiane conosciute e apprezzate in tutto il mondo secondo Bell Italia.
La Ferrero è una delle più importanti aziende italiane, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo per la famosissima Nutella, ma anche per Tic Tac, le merende Kinder e i numerosi pralinati Rocher, Raffaello, Pocket Coffee, sino a giungere al dissetante Estathé.
La produzione odierna della Nutella è di circa 400 mila tonnellate annuali e la sua vendita rappresenta, secondo dati diffusi dalla stessa azienda, circa il 20% dell’intero fatturato di Ferrero. Nel 2015, inoltre, arriva sul mercato Nutella B-ready, una cialda croccante ripiena di Nutella, che ha subito incontrato il consenso dei consumatori di tutto il mondo.
Nato nel 1974, il brand Mulino Bianco è entrato a far parte della cultura del cibo italiano. Questo marchio offre una grande varietà di prodotti da forno semplici e genuini, perfetti da gustare a casa o in viaggio, a scuola o sul lavoro, per una pausa golosa o semplicemente per assaporare una vera merendina made in Italy.
Considerando il solo mercato del Belpaese, Mulino Bianco si conferma saldamente al vertice delle vendite di merendine made in Italy, grazie ad una penetrazione del 92%. Merito della bontà dei prodotti Mulino Bianco, ma anche di una strategia di comunicazione vincente, con spot pubblicitari di successo, slogan azzeccati e testimonial d’eccezione. Si pensi ad Antonio Banderas e le sue gag con la gallina Rosita o, più recentemente, al bravissimo attore Giorgio Pasotti. Senza dimenticare le piccole sorprese che, negli anni ottanta, erano contenute in ogni confezione di merendine (le famose scatole a cassettino, oggi molto ricercate dai collezionisti) e i tanti concorsi e i premi dedicati al consumatore.
I prodotti Mulino Bianco sono conosciuti e apprezzati anche in Europa, in particolare in Francia e in Spagna.
Bauli è una delle più note e apprezzate aziende italiane del settore dolciario. Sviluppa un fatturato di quasi 500 milioni di euro e mantiene una quota di mercato in Italia di ben il 35% nel settore dei pandori e dei panettoni. Un’azienda innovativa e coraggiosa, a immagine e somiglianza del fondatore Ruggero Bauli: abile pasticcere capace, nonostante mille sventure, di realizzare il suo sogno di produrre industrialmente un pandoro di Verona che fosse morbido, gustoso e fragrante come quello artigianale. Innovativa, perché investe costantemente in nuove tecniche di produzione; coraggiosa, perché affronta le difficoltà di un mercato estremamente concorrenziale puntando sulla qualità dei prodotti, sulle acquisizioni di nuovi brand (si pensi a Doria, Motta, Alemagna, Bistefani), sulla comunicazione (gli spot Bauli ci accompagnano sin dai ‘Carosello’ degli anni ’60) e, infine, sull’internazionalizzazione.
A proposito di mercati esteri, attualmente l’export rappresenta appena il 10% dei complessivi 450 milioni di fatturato. La strada per acquisire quote e consenso sui mercati stranieri è appena iniziata: in particolare, con l’acquisizione di uno stabilimento in India destinato alla produzione di merendine destinate al mercato locale.
Nel 1905 Matilde Vicenzi sfornava dolci nella sua pasticceria di San Giovanni Lupatoto, appena fuori Verona. A suo figlio, Giuseppe Vicenzi, va attribuito il merito di aver trasformato la piccola azienda familiare in uno dei più grandi gruppi dolciari italiani. L’azienda si specializza nella produzione del famoso amaretto e dei deliziosi savoiardi. Nel 1970 viene fondata la Vicenzi Biscotti SpA e il 1° dicembre 2005 il portafoglio prodotti viene arricchito con snack e wafer Mr. Day, pasticcini Grisbì e sostituti del pane ProntoForno.
Oggi l’azienda produce in 4 stabilimenti e commercializza i suoi prodotti in più di 100 paesi (l’export rappresenta circa il 30% dei ricavi, con quote in costante crescita). Serve direttamente i suoi clienti nella distribuzione al dettaglio di prodotti alimentari italiani e internazionali.
Le ciambelle Mr.Day sono prodotte utilizzando ingredienti naturali; sono soffici e deliziose e, oggi, sono una tra le merendine made in Italy più ricercate, per il sapore stuzzicante, la farcitura golosa, tutto rigorosamente senza lattosio e olio di palma.
Balconi Dolciaria è una grande azienda italiana specializzata nella produzione di dolci a base di pan di Spagna. Fondata da Michele Balconi nel 1953 come semplice pasticceria artigianale, oggi l’azienda impiega quasi 200 dipendenti e realizza oltre 5 milioni di merendine al giorno nei suoi due stabilimenti (oltre 38.000 metri quadrati di area produttiva complessiva)!
Qual è il segreto del successo di Balconi? Anzitutto, le merendine Balconi sono buone, perché realizzate con ingredienti di prima qualità, senza grassi idrogenati, coloranti e conservanti; sono sottoposte a severi controlli qualitativi che ne garantiscono la genuinità. Inoltre, i prodotti Balconi arrivano sugli scaffali a prezzi non proibitivi, grazie a un’attenta politica aziendale di automatizzazione dei processi produttivi e totale riduzione degli sprechi.
Le merendine Balconi sono popolarissime in Italia e all’estero, dove l’azienda realizza più della metà del proprio fatturato.
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